Un problema non da poco definire la figura dell'optometrista in Italia! Proviamo allora a definire gli altri tre professionisti, ben più noti, che si dedicano alla visione: l'ottico, l'ortottista e l'oculista.
Ottico: è un diplomato con conoscenze di fisica ottica e di funzionamento della visione. La sua attività è tecnica e commerciale. Generalmente si occupa dell'esecuzione della prescrizione degli occhiali eseguita da un altro professionista (come per esempio l'oculista) pur avendo spazio, per la normativa vigente (Regio Decreto legge 1928) di controllare le miopie semplici e la presbiopia. In Italia gli ottici da anni chiedono il riconoscimento della figura di Ottico-optometrista ma attualmente vige un decreto legge sopra citato che regolamenta la professione dell'ottico e non esistono titoli validi per esercitare la professione di optometrista.
Ortottista e Assistente in Oftalmologia: si tratta di un professionista che si occupa esclusivamente di riabilitazione delle disfunzioni oculomotorie (movimenti degli occhi) come strabismi, e dell'occhio pigro (ambliopia) oltre ad assistere il medico oculista in esami clinici come il campo visivo, ecc. Riceve le diagnosi da parte dello stesso oculista e stabilisce strategie di trattamento. Non può eseguire esame della vista (6).
Oculista: è un laureato in medicina e chirurgia con una specializzazione in patologia e chirurgia dell'occhio. Un grande chirurgo che lavora spesso all'interno dell'occhio, una pallina di 25mm di diametro. Non ha però nozioni specifiche di fisica ottica e quello che concerne "l'esame della vista" è lasciato molto all'iniziativa personale del medico, dopo una preparazione basica, che può decidere o no di approfondire per conto proprio. Nel testo "Vizi Refrattivi" del Prof. Gian Paolo Paliaga si legge infatti:
"L'esame della refrazione costituisce un fardello di cui l'oculista medio deve caricarsi più volte nella giornata. Ciò perchè la grande maggioranza dei pazienti si fa visitare al solo scopo di ottenere una prescrizione di occhiali...(omissis)...L'esame della refrazione è poco amato, quasi sempre subito come una croce inevitabile". Non può occuparsi di riabilitazione visiva rimane all'ortottista.
Ma allora chi è l'OPTOMETRISTA?! E che lavoro fa?
L'optometria nace e si sviluppa nei paesi anglosassoni come Inghilterra, Stati Uniti Australia ecc. ormai 150 anni fa. In questi paesi è un laureato in una disciplina ibrida che prevede una preparazione medica e una di fisica ottica. Negli USA dove probabilmente la professione è più avanzata l'optometrista svolge attività di pronto soccorso, cura delle malattie più semplici dell'occhio e interventi di miopia con laser. E' importante chiarire che in Italia la figura dell'Optometrista non è regolamentata (quindi ufficialmente non esiste) e questo purtroppo da spazio a le più diverse soluzioni accademiche, la mancanza di un profilo preciso e di programmi di studio unificati. Esistono scuole professionali che rilasciano, dopo il conseguimento del diploma di ottico
Ma più generalmente diciamo che l'OPTOMETRISTA è lo specialista della Visione.
Optometrista: è un laureato che si occupa di risolvere essenzialmente i problemi visivi di occhi sani. Progetta e apllica lenti a contatto, sviluppa rieducazioni visive per i diversi problemi di mal funzionamento. Ha le conoscenze adeguate per trattare le malattie più semplice dell'occhio, in alcuni paesi come USA, e per riconoscere molti degli stati patologici che successivamente deriva al medico-oculista.
A questo punto può sorgere un dubbio! Ma quando un occhio è malato e quando invece funziona male?
I problemi visivi come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia sono malfunzionamenti dovuti alla forma dell'occhio ma non sono malattie! Perfino lo strabismo e l'ambliopia (occhio pigro) possono essere considerate non patologie, nella maggior parte dei casi (1, 2, 3, 4, 5).
Questo non significa che per esempio una miopia elevata non possa essere accompagnata da una malattia della retina o si riscontrino concomitanze fra "difetti" visivi e malattie dell'occhio. Per questo l'optometrista apprende a riconoscere tutte le malattie dell'occhio in modo da poter consigliare il trattamento adeguato, medico-oculistico.
Per riassumere potremmo dire che l'optometrista (nei paesi dove la professione esiste ed è regolamentata) è lo specialista che si occupa di esaminare gli occhi e di derivare all'ottico le persone che necessitano correzione con la relativa prescrizione e all'oculista in casi in cui riscontri malattie dell'occhio (7, 8, 9).
Biografia
1) Rouse, M. et al. 2004. Care of the patient with amblyopia. [http://www.aoa.org/documents/optometrists/CPG4.pdf]. Accessed January 11, 2015.
2) M. Khalaj, M. Zeidi, M. Gasemi1, A. Keshtkar. The effect of amblyopia on educational activities of students aged 9–15. J Biomed Sci Eng, 4 (2011), pp. 516–521
3) Rouse, M. et al. 2004. Care of the patient with amblyopia. [http://www.aoa.org/documents/optometrists/CPG4.pdf]. Accessed January 11, 2015.
4) Brown, S.A., Weih, L.M., Fu, C.L., Dimitrov, P., Taylor, H.R. and McCarty, C.A. (2000) Prevalence of amblyopia and associated refractive errors in an adult population in Victoria, Australia. Ophthalmic Epidemiol, 7, 249259.
5) American Optometric Association. 2005. InfantSEE: a public health program for infants. [http://infantsee.org/x3445.xml]. Accessed December 27, 2014.
6) Decreto Legge 14 settembre 1994, n. 743, Repubblica Italiana, Ministero della Sanità.
7) https://www.prospects.ac.uk/job-profiles/optometrist
8) https://pwp.vpl.ca/siic/guides/optometrists/
9) https://explorehealthcareers.org/career/optometry/optometrist/
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